Visualizzazioni totali

piccole donne al volante

oggi stavo discutendo con i miei genitori dell'argomento "patente" perchè a gennaio faccio i diciotto anni e avevo intenzione di iscrivermi alla scuola giuda dopo l'estate in modo da fare il corso e gli esami scritti prima dei diciotto e le guide appena compio gli anni.
dopo avere discusso di esami pratici e di tutto quello che riguarda l'aspetto teorico, mio padre mi ha buttato li per li una frase e mi ha ricordato un episodio di questa estate che ripensandoci, ora mi fa solo morire dal ridere e dalla vergogna  ma mesi fa mi ha fatta piangere per un ora senza smettere! e non sto esagerando.
Dunque, è inziato tutto in una giornata di agosto.. io avevo iniziato il 5 ciclo di chemioterapia da pochi giorni ed ero molto depressa come solo la terapia di inizio ciclo sapeva farmi essere ( sempre meglio degli effetti collaterali della rossa!) e piangevo veramente tanto in preda ad una crisi di nervi e rabbia.
mia madre poveretta, cercava di tirarmi su il morale in tutti i modi ma non sapeva proprio più che cosa fare ...
 ad un certo punto si è accovacciata nel letto insieme a me e mi fissava... finchè ad un certo punto mi fa: "senti, ma che ne dici se andiamo a fare un po di shopping solo io e te? intanto magari ti faccio provare a guidare nel box di casa visto che me lo avevi chiesto un po di mesi fa".
dopo un attimo di riflessione mi sono detta: beh!, perchè no...
sono andata in garge insieme a mia madre e metto in moto la macchina ma la prima volta fa uno scatto in avanti e si spegne... "riprova" mi esorta mia madre  ma sta volta va peggio di prima e finisco dritta contro il  garage del mio vicino!
morale della favola: lo shopping è saltato,  il garage del mio vicino è ancora oggi leggermente piegato in dentro in un angolo e io... beh, io ho pinato più di prima! mi sentivo in colpa e mi ricordo che mio padre mi sentiva piangere dal mio appartemaneto fino giù al box talmente ero disperata!
ho raccontato l'episodio a mio zio e rideva dalla cornetta come un pazzo! eppure per me, nel periodo delle terapie quando avevo l'umore a terra, tutto assumeva un apetto catastrofico.

........

che fine ha fatto la macchina mi chiedete? beh, non si è nemmeno ammaccata!

Commenti

  1. Brava! Preparati e prendi la patente appena puoi! Quell'episodio, e' solo un ricordo.....Ora sei guarita, gioiosa, serena ed e' questo il momento per fare le cose! Quando siamo tristi, tutto ci riesce peggio....

    RispondiElimina
    Risposte
    1. si hai ragione! ho una voglia incredibile di fare tutto e devo sfruttarla al meglio...

      Elimina
  2. Secondo me non era la terapia...io quando facevo le "guide" con mio padre tornavo sempre a casa in lacrime...che stress le prime volte che ho preso la macchina!!!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. potrebbe essere... in effetti la colpa era in parte anche data dal fatto che il mio garage è abbastanza stretto e ha il pavimento che non è completamente in piano... ha dei leggeri dislivelli per cui per una che come me era alle prime armi sarebbe stato più indicato un parcheggio bello grande e senza dislivelli

      Elimina

Posta un commento

Post più popolari