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sapori e odori che.. tornano.

vi è mai capitato dopo avere avuto la febbre, di non riuscire più a mangiare dei determinati cibi che durante l'influenza mangiavate spesso?
a me è successa la stessa cosa ma dopo la chemio.
tra tutte le cure che facevo, c'era la rossa che mi faceva stare malissimo e mi ricordo bene che tutto quel poco che riuscivo a tenere nello stomaco senza ritrovarmi piegata in due sul water, pochi giorni dopo mi dava la nausea e non riuscivo più a mangiarlo.. e questo non solamente nei giorni antecedenti alla chemio ma anche a distanza di mesi!
vi faccio un esempio: nel ponte del 1° maggio sono andata in vacanza con i miei e durante il viaggio ci siamo fermati in un autogrill per mangiare qualcosa e ho chiesto a mio fratello di farmi assaggiare il suo panino...
appena le mie papille gustative sono venute a contatto con quel prosciutto, quel formaggio e quel pane... bleh! mi è tornato in mente il panino che mangiao all'ospedale perima di fare la chemio e per miracolo non ho dato di stomaco!
non so se anche a voi è mai capitato.
come posso spiegare.. è come se determinati cibi che mangiavo in ospedale o durante la malattia non potessi più neanche lontanamente vederli perchè mi ricordano la chemio. ( pouret, spinaci, prosciutto cotto non riesco proprio a vederli e il solo pensiero di doverli mangiare mi fa correre in bagno)
oltre che per i sapori poi, la cosa vale anche per gli odori...
 basta che entri in un luogo che ha un odore che mi ricorda quello del reparto di ematologia oppure sento un odore che mi ricorda il carrello dei vassoi con il cibo che portavano in DH per farmi stare male.
passerà mai questa orrenda sensazione?!

Commenti

  1. Sì, perbacco, è capitato anche a me e non solo con il cibo: la memoria olfattiva è straordinariamente potente.
    Ad esempio, non sono più riuscita a usare la crema per il corpo che mettevo durante il periodo delle terapie e ho avuto dei problemi anche con un sapone per le mani: l'anno scorso avevo comprato una saponetta per il bagno, quando ho aperto la confezione e sentito il profumo (niente di che, era una saponetta al latte e miele) mi è arrivata una botta di nausea e mi sono resa conto che era la stessa saponetta che si trovava nel bagno in quel periodo.
    Ci vuole pazienza: a distanza di qualche anno ho recuperato, sono tornata a mangiare di nuovo cose che per un periodo non ero più riuscita ad avvicinare.

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    1. oh, menomale! mi solleva il fatto che tra qualche anno passerà.
      è successo anche a me con i prodotti per il corpo adesso che mi ci fai pensare..
      in particolare con un olio che usavo per le smagliature; terribile!

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  2. Direi che la cosa sia abbastanza diffusa...io sono una campionessa: non solo ho eliminato vari alimenti dalla mia dieta ma non riesco più a leggere Dan Brown, non posso vedere Enrico Papi neanche in fotografia e c'è un determinato farmaco che mi dà la nausea anche se vedo solo l'etichetta. Tutte cose che io metto in relazione con il periodo delle cure. Il nostro cervello è davvero potente...anche quando dà di matto!!!!

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    1. caspita se è potente! speriamo che con il passare del tempo questa cosa vada scemandosi.

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